La terapia di gruppo, così come la terapia individuale, è una terapia basata sullo scambio verbale, che ha l'obiettivo di alleviare la sofferenza di chi ne fa richiesta.
La terapia di gruppo è valida tanto quanto quella individuale, ma ha le sue specificità.
Innanzitutto il setting è costituito da un piccolo gruppo di persone che si riunisce generalmente una volta a settimana per un'ora e mezza. Il gruppo è guidato da uno psicoterapeuta specificatamente formato.
Ci sono inoltre, come evidenzia Yalom, diversi fattori terapeutici specifici che intercorrono in maniera interdipendente a rendere efficace il processo psicoterapeutico.
Tra questi troviamo:
Da terapeuta quello che secondo me fa la differenza è la possibilità di vedere attualizzate nel qui ed ora, nel rapporto alla pari con gli altri membri del gruppo, le modalità relazionali del paziente.
Questo rende possibile trattare modalità problematiche in maniera più diretta ed autentica.
Inoltre, come accennato prima, se nel gruppo si crea coesione, i partecipanti saranno pian piano meno spaventati nell'esprimere non solo emozioni positive ma anche eventuali posizioni conflittuali.
Trovo che imparare a stare nel conflitto dovrebbe essere uno degli obiettivi di qualsiasi processo di cambiamento.
Poter esprimere ostilità senza la paura di perdere se stessi o l'altro, è fondamentale ed è un compito che può e deve essere affrontato in qualsiasi terapia, ma ancora più direttamente ed esplicitamente si riesce a farlo nella terapia di gruppo.
Dr.ssa Francesca Pannone
Psicologa e Psicoterapeuta a Latina